In Italia, il tema del rispetto e della correttezza sul posto di lavoro è di fondamentale importanza per tutte le categorie di lavoratori. Secondo un rapporto dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (fonte LAVOCE.INFO), quasi 8 aziende su 10 ispezionate presentano irregolarità in ambito di salute e sicurezza, evidenziando una diffusa mancanza di attenzione verso il benessere dei lavoratori.
Queste carenze non solo compromettono la sicurezza fisica, ma minano anche la fiducia e la motivazione dei dipendenti. L’employee engagement, ovvero il livello di motivazione e dedizione dei lavoratori, è strettamente legato alla percezione di essere rispettati e valorizzati all’interno dell’organizzazione. Questo dato, per nulla scontato, ma estremamente diffuso, arriva direttamente da un’analisi dell’agenzia Ranstad.
Storie di quotidiana realtà aziendale: quando la cultura aziendale fa la differenza
Possiamo fare un esempio concreto di cosa accade ogni giorno in moltissime aziende: consideriamo la storia di ragazzo, un giovane professionista entrato in un’azienda con grandi aspettative. Nonostante le promesse iniziali, si è trovato in un ambiente dove le sue idee venivano sistematicamente ignorate e il suo contributo sottovalutato. Questa mancanza di rispetto ha portato il ragazzo a perdere motivazione, influenzando negativamente la sua performance e, di conseguenza, i risultati dell’azienda.
Al contrario, una ragazza lavora in un’azienda che promuove attivamente la cultura del rispetto e della correttezza. Le sue opinioni sono ascoltate, il suo lavoro apprezzato e le sue esigenze considerate. Questo ambiente positivo ha permesso alla ragazza di esprimere al meglio il suo potenziale, contribuendo significativamente al successo dell’organizzazione.
L’approccio virtuoso di Digital Company Italia
In Digital Company Italia, riconosciamo che il rispetto e la correttezza sono pilastri imprescindibili per costruire un ambiente di lavoro che sia sano, armonioso e produttivo. Senza queste premesse, il “successo” non avrebbe basi solide su cui poggiarsi e proseguire a lungo termine.
Nel concreto: i nostri rapporti con fornitori, consulenti, collaboratori, clienti e partner si basano su criteri di fiducia, qualità e professionalità. Fin dai nostri inizi.
Come facciamo? Semplice: promuoviamo e applichiamo una cultura aziendale inclusiva, dove ogni membro, sia esso un dipendente o un collaboratore o un partner, si sente rispettato e coinvolto. Crediamo che un ambiente di lavoro positivo non solo migliori il benessere delle persone, ma contribuisca anche al successo dell’azienda nella sua totale organizzazione.
Le nostre partnership? Solo con aziende e professionisti di settori complementari basate su criteri di serietà, affidabilità e obiettivi condivisi. Collaboriamo sempre con realtà che condividono i nostri stessi valori, creando sinergie che portano a risultati concreti e duraturi.
Investire nella correttezza e nel rispetto verso tutti gli stakeholder per noi non è solo una scelta di facciata: si tratta sostanzialmente di una “strategia positiva” che ha il fine di costruire relazioni solide e durature, fondamentali per la crescita e la sostenibilità futura dell’azienda.
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