Andare in ferie sembra quasi un atto di coraggio.
Molte persone, soprattutto nelle aziende italiane, si sentono in colpa al solo pensiero di staccare. Temono che il carico di lavoro al rientro annulli ogni beneficio. Temono di sembrare meno affidabili, meno presenti, meno produttivi.
E così, invece di vedere la pausa come una parte sana e necessaria del lavoro, la percepiscono come un rischio.
Un problema culturale, non solo aziendale
Secondo un’indagine di Ipsos per The Adecco Group, il 61% degli italiani dichiara di fare fatica a staccare davvero durante le ferie, e quasi il 30% ammette di controllare le email di lavoro anche nei giorni di vacanza.
Se guardiamo all’Europa, l’Italia è uno dei Paesi con il più alto numero teorico di giorni di ferie (minimo 20 giorni retribuiti + 11 festività), ma tra quelli con il minor tasso di effettivo “distacco mentale” dal lavoro, secondo dati Eurofound 2024.
Il risultato? Ferie spezzate, stress accumulate, produttività compromessa.

Il valore del tempo… e del tempo insieme
Eppure, tutti i dati confermano il contrario: staccare fa bene. A noi, al lavoro, all’azienda.
Chi si concede una vera pausa:
✔️ rientra con maggiore lucidità e creatività;
✔️ riduce drasticamente il rischio di burnout e cali di performance;
✔️ migliora la capacità di problem solving e collaborazione.
Lo dice anche uno studio dell’American Psychological Association: le vacanze regolari riducono i livelli di stress e aumentano il benessere mentale e fisico, con effetti positivi che possono durare settimane.
E non si tratta solo di “riposare”:
🧠 Cambiare ritmo
🌊 Respirare aria diversa
👨👩👧👦 Passare tempo con chi amiamo
Queste esperienze non sono una pausa dalla vita. Sono la vita.
E spesso, ci aiutano a ricordarci perché facciamo ciò che facciamo.
Anche noi ce lo concediamo: ci rivediamo il 26 agosto
In Digital Company Italia crediamo che la qualità del lavoro passi anche dalla qualità del tempo che ci prendiamo per noi stessi.
Per questo, saremo chiusi dall’11 al 25 agosto.
Lo facciamo con consapevolezza e gratitudine, sapendo che ci aspettano nuovi progetti, nuove sfide, nuove idee.
Ma prima: un po’ di silenzio, un po’ di sole, e magari qualche sorriso in famiglia.
Buone ferie. A chi parte. A chi resta. A chi si prende il tempo che merita.